La sagra degli Abbà pone le sue origini addirittura nel XIV secolo. Tra il 1356 e il 1368 ci fu un conflitto tra Giacomo d'Acaja e Amedeo VI di casa Savoia, per ottenere il possesso della Signoria di Ivrea, destinato a sfociare in una sanguinosa guerra civile. Proprio Frossasco, un contigente Sabaudo di Amedeo VI, venne attaccato dalle truppe dei d'Acaja avvisati da una donna. Vi fu un sanguinoso combattimento, numerosi furono i morti e feriti e, durante questa battaglia venne distrutto il castello di Frossasco. (vedi IL CONTE VERDE di F. Cognasso 1926). Alcuni uomini potenti con la popolazione, aiutarono cavalieri e soldati di Amedeo VI e gli diedero ospitalità e catturarono la spia che fu accusata di stregoneria e mandata al rogo. Al suo arrivo Amedeo VI, fece dei doni alla città di Frossasco come ringraziamento per l'aiuto dato ai suoi uomini e chiese ai potenti, gli Abbà, di ricordare quel giorno con regali ai più bisognosi.
Ancora oggi durante i festeggiamenti della festa patronale si è fedeli alla richiesta di Amedeo VI e così la domenica di San Donato vedrete il sindaco consegnare le chiavi del paese agli Abbà di oggi, protagonisti delle giornate della sagra. Giornate dense di proposte per tutte le età e per tutti i gusti. Musica, balli, cene, sport e tornei, mostre ed esibizioni e come sempre anche quest'anno qualche novità.
All'organizzazione prendono parte circa una ventina di associazioni: a loro, all'amministrazione comunale e a tutti coloro che collaborano per la realizzazione della manifestazione va il nostro grazie di cuore.
Consultate con attenzione il programma e attenti a non perdervi il meglio! Buona estate e buona sagra degli Abbà 2014.
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