sabato 15 luglio 2017

Scommettere sui giovani paga sempre...

In queste ultime settimane la morsa della preparazione della Sagra degli Abbà si sta facendo sentire con tutta la sua forza...
È sempre più difficile fare le cose bene e cercare di accontentare (quasi) tutti... È sempre più difficile trovare il tempo per tutto e per tutti... È sempre più difficile dar conto di quello che fai a chi non si fida di te...
Non vi nascondo che il pensiero di mollare tutto si è presentato alla porta più volte... "Perché non sto anch'io in poltrona a elargire consigli a tutti su tutto??"
Ma poi è successo un fatto che mi ha invertito la rotta... ve lo voglio raccontare...
Qualche giorno fa ero a casa di una persona per motivi di lavoro (si, perché oltre tutto ho anche un lavoro), quando ad un certo punto da dietro un divano spunta una ragazzina che mi dice "Ho letto sul giornale del problema della tensostruttura, ma adesso come fate??"
Il papà, stupito, mi dice che non sa niente, e si fa spiegare come sono andate le cose... In qualche minuto spiego con calma la vicenda partendo dall'inizio per poi concludere che stiamo provando a mettere una pezza con una raccolta fondi.
La ragazzina, dopo aver ascoltato il racconto con attenzione, dice qualcosa all'orecchio del papà e scappa al piano di sopra...
Scambio qualche commento sulla vicenda ed ecco tornare giù la bimba curiosa che mi mette sul tavolo un biglietto da venti euro: "Questi sono il mio contributo, sono i miei risparmi e te li do volentieri, ci tengo troppo che si faccia la Sagra degli Abbà!"
Resto stupito, imbarazzato.
Con un sorriso le faccio capire che ho apprezzato davvero tanto il suo gesto ma le dico che sono tanti soldi e di usarli per qualcosa per lei.
Ma lei insiste, ci tiene davvero a contribuire. Guardo i genitori in cerca di aiuto, ma anche loro mi dicono "Se te li vuole dare, prendili" "Per lei la festa del paese è davvero importante, aspetta quei giorni tutto l'anno".
Prendo quei soldi e la ringrazio per il contributo che ha dato alla festa, ma nel mio cuore la sto ringraziando per avermi fatto trovare la carica che mancava, per aver acceso l'entusiasmo che occorre per far fronte ad ogni difficoltà.
Forse venti euro a tanti sembrano una cifra ridicola: io ci ho visto invece un gesto grande, quella ragazzina ha dato quello che aveva, erano i suoi risparmi, forse la sua paghetta per quando aiuta la mamma o il premio per una bella pagella...
Gran parte della mia vita l'ho spesa per i giovani e oggi sono ancora più convinto che scommettere su di loro porta sempre a cose grandi!

Andrea

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